Rinviata l’edizione 2020 del Forum Internazionale della Formazione. A seguito del DPCM dello scorso 18 ottobre che prevede la sospensione di tutte le attività convegnistiche o congressuali gli organizzatori sono costretti a rinviare, a data da definirsi, la IV edizione del Forum Internazionale della Formazione in programma a Lido di Camaiore (LU) sabato prossimo, 24 ottobre.
“In collaborazione con il Comune di Camaiore – spiegano Sonia Ceramicola, socio amministratore di TESEO, e Alessandro Mariani, Direttore Scientifico del Forum oltre che docente all’Università degli Studi di Firenze e Rettore IUL – Università Telematica degli Studi – ci siamo molto impegnati nei mesi scorsi per rendere possibile l’effettuazione in presenza dell’edizione 2020, prevedendo un’organizzazione che consentisse il pieno rispetto della normativa vigente sino a domenica scorsa. Tuttavia il nuovo DPCM ha reso insufficienti i nostri sforzi: siamo quindi molto dispiaciuti nel dover comunicare la sospensione dell’iniziativa. Abbiamo infatti ritenuto il ricorso alla modalità a distanza, unica possibile al momento – aggiungono Ceramicola e Mariani – non compatibile con lo “spirito” di condivisione e confronto che ha sempre caratterizzato il Forum Internazionale della Formazione. Ringraziamo sentitamente le tante persone che avevano mostrato interesse nei confronti del Forum, testimoniato anche dal grande numero di iscrizioni ricevute, confermando il nostro impegno a rinnovare l’appuntamento appena la situazione lo renderà possibile”.
Una comunicazione per informare della inevitabile decisione delle sospensione è stata inviata a tutte le persone che si erano registrate all’evento.
“Siamo costretti a rinunciare all’evento a poche ore dall’apertura – dichiara il sindaco di Camaiore (LU) Alessandro Del Dotto – ma vogliamo mandare un messaggio chiaro a tutti gli iscritti: non si tratta di un addio ma solo di un arrivederci a quando le condizioni ci consentiranno di nuovo di prevedere il Forum in presenza. Voglio ringraziare l’organizzazione per quanto fatto in questi mesi di avvicinamento. Un lavoro che non dobbiamo valutare come vano, ma che ci servirà come base di partenza per il futuro”.